Pescara, case per padri separati, prorogato il termine delle domande
I nove appartamenti, distribuiti su due piani e serviti da ascensore, hanno una superficie variabile dai 40 ai 60 metri quadri circa
PESCARA Prorogato fino a lunedì 8 aprile, alle ore 13, il termine per presentare le domande di assegnazione di nove appartamenti appena ristrutturati in Strada Valle Furci 5/I. Gli alloggi sono stati destinati dal Comune, che è proprietario dell’edificio, ai padri separati, spiega il vice sindaco Adelchi Sulpizio, assessore alle Politiche sociali.
I nove appartamenti, distribuiti su due piani e serviti da ascensore, hanno una superficie variabile dai 40 ai 60 metri quadri circa. Verrà applicato il canone di locazione “concordato”, per un importo che parte da 153 euro e arriva a 277 mensili (cui vanno aggiunti gli oneri accessori). I locali saranno assegnati a padri separati o divorziati con figli minorenni affidati (in via esclusiva o in affidamento condiviso) e in possesso di una serie di requisiti, tutti riportati nell’avviso che è pubblicato sul sito internet del Comune (https://www.comune.pescara.it/node/9232).
I padri interessati devono risultare residenti nel Comune di Pescara da almeno 5 anni, avere una attestazione Isee ordinaria o corrente in corso di validità (di valore compreso tra 8.000 e 23.000 euro), avere un lavoro, non avere diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione sul territorio nazionale, a esclusione dell’eventuale immobile assegnato alla coniuge in quanto affidataria del/i figlio/i, e non devono esserci immobili ad uso abitativo di proprietà dei genitori o dei figli nei Comuni dell’hinterland, oltre a dover essere in regola con il versamento degli alimenti. Le locazioni avranno durata di tre anni e l’Amministrazione si riserva la facoltà di rinnovarle.