A Pescara consiglio comunale straordinario su chiusura canile imposta dalla Asl

Bocciato l’ordine del giorno delle opposizioni

PESCARA Il Consiglio comunale di Pescara, riunitosi ieri pomeriggio in seduta straordinaria con sessione aperta per affrontare la questione del provvedimento di chiusura al 31 dicembre 2023 del canile comunale di Via Raiale con il conseguente trasferimento degli animali in altra struttura (così come imposto dal provvedimento della Asl del 18 settembre), si è pronunciato sui due ordini del giorno presentati da maggioranza e opposizione allo scopo di valutare eventuali soluzioni alternative nell’ottica della tutela del benessere animale.

Nei suoi due interventi il sindaco di Pescara Carlo Masci ha sottolineato come vi sia una <piena apertura dell’amministrazione alle istanze e alle proposte delle associazioni per favorire l’adozione e l’affido degli animali attualmente ricoverati, ma allo stesso tempo purtroppo come non possa essere superato quanto la stessa Asl ha messo in evidenza nel provvedimento di settembre, imponendo la chiusura della struttura comunale>. L’impossibilità di interventi ordinari e straordinari che possano eliminare i limiti atavici di natura giuridica e tecnico-urbanistica esistenti (e quindi della mancanza di autorizzazioni sanitarie), e la prospettiva, a oggi impraticabile, di un nuovo progetto di opera pubblica nell’area dell’attuale canile in cui possano trovare applicazione sia quanto previsto dal Piano regolatore che dal Piano stralcio difesa alluvioni (sarebbero inoltre necessari per l’iter anche pareri favorevoli del Genio Civile e della Soprintendenza ai beni ambientali e paesaggistici), di fatto costringono a individuare altri ricoveri per i cani, come si è fatto con il rifugio di Civitella Casanova, tutto questo in attesa di realizzare un nuovo canile. In estrema sintesi, l’odg del centrodestra ha confermato la linea intrapresa dall’amministrazione, alla luce delle prescrizioni dell’azienda sanitaria locale “a causa dei vincoli idrogeologici posti sull’area in cui sorge il canile e della mancanza di qualsivoglia autorizzazione pregressa alla realizzazione e al funzionamento dello stesso”. Riguardo al previsto futuro impianto è stato oltretutto confermato durante il dibattito come a breve si procederà alla firma di un accordo tra i comuni di Pescara e Spoltore, con quest’ultimo che ha messo a disposizione i terreni necessari.

In precedenza erano intervenuti in aula i rappresentanti delle associazioni: Lega Nazionale difesa del cane, Lav, Animalisti volontari, Wwf, Movimento animalista Abruzzo e Dog Village. L’ordine del Giorno presentato dal centrodestra è stato approvato con 12 voti favorevoli e 8 contrari; responso contrario (respinto con 12 voti contrari e otto favorevoli) il documento delle opposizioni che impegnava sindaco e giunta ad avviare interlocuzioni con la Asl ai fini di ottenere una proroga che scongiurasse il trasferimento degli animali da via Raiale, revocando inoltre l’atto di determinazione con cui il Comune aveva recepito le disposizioni degli uffici preposti della stessa Asl.