Maggio 21, 2024

Diritti tv Serie A a Dazn e Sky fino al 2029: come vedere le partite

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(Adnkronos) –
La Lega di Serie A ha assegnato i diritti tv del campionato di calcio a Dazn e Sky per i prossimi cinque anni, dalla stagione 2024-2025 al 2028-2029. A quanto apprende l'Adnkronos, l'assemblea si è espressa con 17 voti favorevoli, due contrari (Cagliari e Salernitana) e un astenuto, il Napoli. Alla Lega Serie A andranno circa 900 milioni di euro a stagione. Dazn trasmetterà ancora tutte e 10 le partite del campionato, di cui 7 in esclusiva, mentre 3 saranno le gare a settimana trasmesse da Sky. Per i club della massima serie arriveranno dai due broadcaster 4,5 miliardi garantiti in cinque anni (dal 2024-25 e fino al 2028-29) più un eventuale miliardo in base ai livelli di share e abbonati. Sul piatto c'era anche l'ipotesi della creazione del canale della Lega che, a questo punto, è tramontata.  "L'assegnazione anticipata dei diritti è un fatto nuovo, abbiamo lavorato con largo anticipo per trovare con i broadcaster le soluzioni migliori. La base è di 900 milioni di euro annui di cui 700 da Dazn e 200 da Sky per cinque anni. La difficoltà era raggiungere certi obiettivi in un mercato taglieggiato dalla pirateria, abbiamo cercato di ottenere il massimo, con tutte le verifiche questa è stata la migliore condizione economica possibile", dice l'amministratore delegato della Lega di A, Luigi De Siervo. "Inoltre, attraverso le revenue sharing con Dazn i ricavi per la Lega Serie A potrebbero anche superare di gran lunga quella del triennio precedente e raggiungere il miliardo di euro", aggiunge De Siervo.   "È una sconfitta del calcio italiano, con questa offerta il calcio morirà. Sky e Dazn non sono competenti, non fanno bene al calcio italiano", il parere del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dopo l'Assemblea.  "Il problema è essere prenditore o imprenditore. L’imprenditore deve saper misurare l’area del rischio, è più comodo ma questo non implementerà mai il valore del calcio italiano -sottolinea il presidente del Napoli- Il valore del calcio italiano passa attraverso gli investimenti. Il calcio italiano pensa sempre di dover essere supportato da altri, ma è il tifoso il bene assoluto di un club di calcio. Il mio rapporto deve essere diretto con il tifoso, non diretto con Sky e Dazn, che secondo me non sono competenti".  "Quando io vendo un pacchetto Sky in cui dentro trovo cinema, Champions, calcio italiano, serie tv e intrattenimento, o Dazn che vende calcio italiano ed altri sport, io non capirò mai il vero valore del calcio italiano -sottolinea De Laurentiis-. I miei compagni di squadra in Lega amano passivamente essere operativi nel sistema. Io, che non ho mai giocato in maniera passiva, detesto operare in questo modo". "Poi c'è la stupidaggine di fare un accordo da cinque anni sei mesi. In momenti di crisi cinema e calcio sono due cose che vanno fortissimo, sono la panacea ai dolori del quotidiano ma noi questo sogno lo abbiamo messo nel cassetto. Sky e Dazn non fanno questi grandi investimenti", prosegue. "Ieri vedevo la Premier League, il match tra Arsenal e Chelsea, poi vedevo tre partite italiane: le modalità di ripresa del nostro calcio fanno ridere e questo le emittenti non ce l'hanno mai detto. Parliamo dello stadio reale e minimizziamo il valore dello stadio virtuale".  —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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