Scerni, al via i lavori per la casa in legno per attività sociali

Carlucci: un’opera pensata insieme alla Sovraintendenza come testimonianza della Transumanza per attività ricreative delle associazioni locali

SCERNI Sono iniziati in maniera spedita i lavori dietro la Chiesa di San Giacomo per la realizzazione della Casa polifunzionale denominata “I Testimoni della Transumanza”. A dichiararlo sono il sindaco Daniele Carlucci e l’assessore ai lavori pubblici Marco D’Ercole che sottolineano come “l’opera è finanziata interamente attraverso un contributo per opere da destinare ad investimenti ed infrastrutture sociali (Decreto del Presidente dei Ministri del 17 Luglio 2020), annualità 2020-2021-2022 di importo complessivo di euro 94.252,50. Le diverse autorizzazioni necessarie hanno richiesto un iter complesso interessando diversi Enti affinché l’opera venisse realizzata dietro la Chiesa di San Giacomo. Infatti sono state necessarie le autorizzazioni di Curia vescovile, Soprintendenza, Ufficio Tratturi e Regione Abruzzo. Pertanto andremo a realizzare un progetto etnoantropologico denominato “I Testimoni della Transumanza” in collaborazione col MiBACT – Soprintendenza di Chieti – per finalità culturale e di valorizzazione del Tratturo abbinata a quella di promozione social. La struttura – concludono Carlucci e D’Ercole – si sviluppa su una superfice di 150 metri quadrati di cui 95 divisi in 2 locali finalizzati ad un circolo pensionati, una sala polifunzionale per scopi sociali, un bagno ad uso pubblico di 55 mq ed un portico antistante aperto. Ringraziamo tutti i progettisti e le imprese che hanno lavorato ecolaborato all’intera opera”