Elezioni Calascio, presentazione lista del candidato sindaco Paolo Baldi
Alla vigilia delle elezioni amministrative del 3 ottobre 2021, due chiacchiere per fare il punto della situazione con il candidato a sindaco della lista Calascio Domani, Paolo Baldi, per il comune di Calascio.
Paolo, perché hai pensato di candidarti?
Amo questo paese nel quale ho scelto, quasi trent’anni or sono, di vivere con la mia famiglia, di crescere i nostri figli e di sviluppare la mia professionalità in simbiosi con questi luoghi e le loro caratteristiche. Ho imparato a conoscere sul campo i suoi immensi pregi insieme a quelle problematiche che da tempo ne impediscono un nuovo rigoglio in linea con le sue possibilità. Per questo voglio provare a impiegare la conoscenza diretta del territorio e l’esperienza maturata, a livello imprenditoriale ed organizzativo, per metterle al servizio del paese in cui vivo e lavoro, per affrontare le criticità con quella passione e quello scrupolo che può animare chi ha scelto Calascio come luogo del cuore e dell’esistenza e che, dunque, sente indispensabilmente quanto la prosperità e la vita del paese stesso siano un tutt’uno con la sua.
Come hai formato la squadra?
Non è facile in un paese poco popolato riunire una squadra; il rischio di formare un gruppo male assortito, messo insieme quasi casualmente è sempre dietro l’angolo. Peggio ancora se la compagine è semplicemente arrangiata solo per andare contro qualcuno. Non è ovviamente questo il caso, la nostra idea di base è guardare avanti, non rivangare il passato, antipatie, fazioni o addossare colpe per ciò che non ci piace o non ci sembra ben fatto ma riunire, progettare, non essere contro ma essere propositivi, pensare insieme e guardare verso un orizzonte comune, anche se con diverse sensibilità o idee. In tal senso ho fiducia nell’aver fatto scelte importanti; abbiamo lavorato bene, con un gruppo di amici che mi hanno aiutato a individuare e motivare persone dalle differenti sensibilità e competenze, per affrontare le sfide di diverso tipo che pone un comune come Calascio. Anche con un pizzico di fortuna, sono contento di aver coinvolto in un progetto, molto appassionato, professionisti esperti in settori chiave oltre che legati da atavico amore per il paese.
Che intendi per differenti sensibilità e competenze? Che valore aggiunto ti aspetti?
Faccio alcuni esempi: è fondamentale una efficace e consapevole gestione del bilancio, una conoscenza approfondita di leggi e regolamenti, non solo nazionali in materia, una esperienza tecnica comprovata che permetta, ad esempio, di usufruire in modo puntuale dei fondi europei di sviluppo, così come è imprescindibile il reperimento diretto e la gestione di risorse pubbliche e private da impiegare in loco. Non si improvvisano queste cose e vanno concepite in sinergia. E allora chi meglio di un economista con una pluriennale esperienza diretta nell’amministrazione di un grande comune come Velletri, quale il dott. Luigi Pro, affiancato dalla quarantennale carriera come direttore bancario del dott. Adriano Anselmi e dalla perizia giuridica dell’avv. Luigi Caccia?
La Rocca è un argomento necessariamente da approfondire.
Come sapete, ho costruito proprio alla Rocca gran parte del mio percorso professionale degli ultimi anni; eppure io per primo mi rendo conto che la Rocca, pur imprescindibile, non può essere l’unico elemento di richiamo per il paese che, invece va concepito come un tutt’uno con il suo monumento più celebre. Se parliamo di bellezze artistiche, l’intero territorio di Calascio è ricchissimo di risorse. Dalle chiese medievali e barocche ai siti paleolitici come i Grottoni, le stesse strade, le mura le pietre sono monumenti umani e naturali che aspettano di essere protetti, valorizzati. Per questo siamo felici di annoverare nella nostra lista una vera esperta, come la ricercatrice ed archeologa, dott.ssa Francesca Ferranti, altra professionalità specifica animata da un amore per Calascio che l’ha portata ad eleggere il nostro paese come luogo di ricerca, affetti e vita… La cultura, ispirata alle ricchezze del mondo rurale, ai principi più genuini della nostra terra, alle nostre tradizioni più antiche, ai valori più condivisi, è il grande punto di forza per un nuovo sviluppo del paese che sappia coniugare la sua autenticità ad un turismo sostenibile ed affezionato, più vicino ad esempio, a quello residenziale degli anni 80, che al mordi e fuggi degli ultimi tempi. Anche in questo campo chi più di un’esperta in educazione e formazione, oltre che calascina doc, come la prof. Fiorella Gentile, può interpretare nel modo più profondo ed efficace queste istanze di rinnovamento partendo dalla divulgazione del più nobile e incontaminato retaggio territoriale?
Cosa pensi riguardo i settori produttivi più tipicamente locali?
Naturalmente le bellezze artistiche e naturali sono uno dei punti di forza della nostra terra, oltre che splendida cornice di una filiera produttiva che si esprime in tanti altri settori. L’agricoltura, la zootecnia, la pastorizia, le attività casearie sono punti cardinali del territorio da sempre e purtroppo soffrono, come tutto, dello spopolamento. Non dobbiamo dimenticare però che oggi stiamo assistendo ad una inversione di tendenza, allo sviluppo di una economia green, al ritorno di attività legate alla terra e dobbiamo assolutamente cavalcare questo trend che è in linea anche con gli orientamenti e gli incentivi della Comunità Europea. Nel territorio di Calascio e nel circondario abbiamo tutto ciò che serve per realizzare una nuova economia virtuosa legata al territorio, abbiamo l’oro nero delle lenticchie, lo zafferano, i prodotti caseari e apicoli, vigneti ed uliveti, un tesoro che aspetta solo di essere valorizzato e che rappresenta, accanto al turismo, una fonte per i giovani di lavoro e ricchezza sostenibile. Abbiamo anche in tale settore specifico figure di cultura imprenditoriale, come Mauro Giustizia, inoltre possiamo contare sulla competenza tecnico-scientifica specifica per le attività del territorio, conoscenza delle dinamiche locali, esperienza amministrativa di Giampaolo Gentile.
Quali sono le priorità che riguardano i residenti?
Dobbiamo potenziare i servizi essenziali, non serve sottolineare il problema idrico, meno pressante nei mesi invernali ma comunque sentito, a causa della inadeguatezza degli impianti civici; la nettezza urbana che deve tenere conto delle criticità logistiche, la manutenzione delle strade, del verde e delle aree comuni, il problema dei poveri animali randagi; per tutto questo servirà un’azione rapida, razionale e decisa dell’intera squadra. Inoltre non dimentichiamo le attività di assistenza alla persona, la necessità di una guardia medica efficace, in un paese a forte presenza di anziani, per questo riteniamo anche essenziale la comprovata esperienza nel settore assistenziale, sociale e sanitario della dott.ssa Annamaria Matarelli che ci onoriamo di avere in lista.
Una squadra a quanto pare molto bene assortita
E’ importante una squadra fatta di donne e uomini, non solo volenterosi ma dalle diverse, spiccate personalità e competenze. Il sindaco le rappresenta, come rappresenta le istanze di tutti i cittadini ma non deve essere lasciato solo, affinché da un lato la sua azione sia più possibile efficace, soprattutto in ambiti specifici ma anche affinché si eviti il rischio di un decisionismo unilaterale quanto deleterio in assenza di una necessaria partecipazione, comprensione e condivisione delle problematiche. A questo proposito, riteniamo anche molto importante mantenere un contatto diretto, reciproco e costante con la cittadinanza e con tutti gli amici di Calascio, attraverso la nostra pagina Facebook, Calasciodomani. Infatti, non solo possiamo contare sulla squadra dei consiglieri ma abbiamo il sostegno fattivo di tanti, residenti e non, che credono in un paese finalmente rigoglioso, oggi più che mai fiduciosi in un reale rinnovamento partendo dalle solide radici di quella genuina tradizione che tutti amiamo. Non a caso la nostra lista si chiama CalascioDomani.
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