Roseto, Giornata della Memeoria: lezione di Etty Hillesum e la lettera della Segre
Attorno a questi temi e alla necessità di non dimenticare il male della Shoah si incentrerà l’incontro che vedrà la presenza di alcuni studenti e insegnati
ROSETO Anche quest’anno, in occasione della Giornata della Memoria, l’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi ha organizzato un appuntamento per non dimenticare e per continuare a riflettere sulla tragedia della Shoah. Il prossimo 27 gennaio alle ore 11, presso la Biblioteca Comunale di Roseto degli Abruzzi, si svolgerà la lezione-spettacolo dal titolo “Voglio essere un cuore pensante – Etty Hillesum 1941/1943”, proposta dell’Associazione Culturale “Joya”, a cura di Candida Di Bonaventura e con le musiche di Mauro De Federicis.
La vita di Etty Hillesum, ebrea olandese morta a 29 anni ad Auschwitz nel 1943, è diventata emblema del cammino di una donna, che, oltre tutti i fili spinati, interiori ed esteriori, ha voluto “pensare con il cuore”, alla ricerca di una sorgente molto profonda, il divino che è in noi, da riscoprire e liberare. Partendo da un proprio percorso di autoanalisi e di indagine spirituale, Etty Hillesum sceglie di confrontarsi con il dolore proprio e altrui, facendosi testimone delle miserie e delle ricchezze dell’esperienza del campo di concentramento. Si tratta di una scelta di resistenza esistenziale di fronte agli orrori del suo tempo, oltre l’odio, alla ricerca di un senso “altro” di sé e della relazione con gli altri.
“Quando con l’Assessore Francesco Luciani e la Presidente Gabriella Recchiuti ci è stato sottoposto il progetto da Candida Di Bonaventura ci siamo accorti di quanto non si conosca mai abbastanza del nostro passato per tramandare la memoria in modo che davvero certe manifestazioni del male non abbiano mai più a ripetersi – dice il Sindaco, Mario Nugnes. Della figura di Etty Hillesum mi ha colpito la sua resistenza esistenziale, che l’ha portata a scegliere e a condividere quella che ella stessa definì un destino di massa”.
Attorno a questi temi e alla necessità di non dimenticare il male della Shoah si incentrerà l’incontro che vedrà la presenza di alcuni studenti e insegnati in rappresentanza delle scuole del territorio. L’evento sarà aperto dai saluti del Sindaco Mario Nugnes, dell’Assessore alla Cultura Francesco Luciani e sarà caratterizzato anche dell’intervento della Presidente del Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti che, per l’occasione, leggerà la lettera inviatale dalla Senatrice a Vita Liliana Segrein occasione del conferimento della cittadinanza onoraria.