Pescara, prima assemblea del Contratto di Costa e di Mare d’Abruzzo

Prima assemblea questa mattina in Sala Consiliare per l’avvio dell’importante strumento di governance
PESCARA Il Sindaco Avv.Carlo Masci, in sinergia con i competenti uffici della Regione Abruzzo rappresentanti da Pierpaolo Pescara ha convocato e tenuto questa mattina la prima Assemblea costitutiva del “Contratto di Costa e di Mare d’Abruzzo”, con la partecipazione di un’ampia rappresentanza degli enti territoriali interessati e della Direzione Marittima.
Erano presenti all’incontro il delegato della Provincia di Chieti e i sindaci – o loro delegati – di 12 dei 19 Comuni della Costa D’Abruzzo, tra cui: Pescara (Capofila), Alba Adriatica, Fossacesia, Francavilla al Mare, Giulianova, Martinsicuro, Montesilvano, Ortona, Rocca San Giovanni, Roseto degli Abruzzi, San Salvo e Silvi Marina. I comuni assenti questa mattina hanno comunque reso nota la loro adesione al lancio dell’importante strumento di governance.
<L’obiettivo è definire unitamente un nuovo modello di sviluppo del processo “Contratto di Costa e di Mare d’Abruzzo” – ha detto il sindaco Carlo Masci – attraverso la programmazione strategica e negoziata che persegue la tutela, la corretta gestione delle risorse idriche e la valorizzazione dei territori costieri di riferimento unitamente alla salvaguardia dal rischio idraulico, contribuendo allo sviluppo locale>.
Il Comune di Pescara coordinerà la strutturazione delle occorrenze amministrative necessarie a dare adempimento e corso alla fase operativa. Si intende delineare una visione condivisa e sostenibile del futuro economico – produttivo del territorio associato al Mare, e definire al contempo un insieme di azioni strategiche utili per la sua concreta attuazione. Per il Comune di Pescara erano presenti, oltre il Sindaco Carlo Masci, l’Assessore al Mare e Fiume Nicoletta Di Nisio e il Responsabile di progetto Ester Zazzero.
<Per sviluppare correttamente questo percorso – ha commentato l’assessore Nicoletta Di Nisio – è naturalmente necessaria la partecipazione continua di tutti i centri della costa abruzzese, superando retaggi del passato e contribuendo con idee e progetti, qualcuno magari rimasto nel cassetto. Sotto il coordinamento della Regione sarà possibile presentare progetti unitari e condivisi per il beneficio generale del nostro territorio. Oggi a me pare si sia dato vita a un promettente inizio>.