Aprile 26, 2024

Strade provinciali a rischio chiusura, Panichi “possibile passaggio ad Ascoli”

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“Il nostro Comune di confine non è gradito alla Provincia? Peseremo se sarà opportuno un possibile passaggio alla Provincia di Ascoli Piceno”

 

ANCARANO Avviato un procedimento amministrativo dal Comune di Ancarano diretto a verificare la sicurezza di alcune strade provinciali che insistono sul territorio incaricando la Provincia di Teramo per competenza come ente proprietario.
Le vie di comunicazione interessate all’analisi, consideratane la criticità, sono la S.P. 57 che collega il borgo vibratiano a Paolantonio e a S. Egidio alla Vibrata e la S. P. 1/B prossima a Castel di Lama e ad Ascoli Piceno.
“Si tratta di arterie strategiche che congiungono alle vicine Marche” afferma il Sindaco Pietrangelo Panichi.
“A seguito di numerosissime note a firma della Polizia Municipale e di altre del sottoscritto, nessun riscontro è mai pervenuto dall’Ente Provincia, nonostante il transito sulle suddette strade si configuri idoneo a determinare potenziali rischi per la circolazione dei veicoli” prosegue il primo cittadino ancaranese.
“Tutti gli interventi provinciali non hanno mai visto una concentrazione decisiva e rilevante su Ancarano e la situazione ha ora raggiunto un limite tale da imporre una forte presa di posizione” seguita ancora Panichi.
“Decorsi i 30 giorni dalla notifica dell’avvio del procedimento, qualora non dovessimo registrare risposte concrete, saremo costretti a provvedere direttamente alla verifica della sicurezza stradale e se necessario, a chiudere le strade in esame”. “Valutare le condizioni di rischio che si accompagnano ad una determinata configurazione infrastrutturale è compito di programmazione per la tutela dell’incolumità pubblica”. “Una riflessione d’obbligo”, conclude Panichi, “il nostro Comune di confine non è gradito alla Provincia? Ce lo dicessero pure. Peseremo con obiettività e giudizio se sarà opportuno ragionare con le nostre Concittadine ed i nostri Concittani al fine di valutare un possibile passaggio alla vicina Provincia di Ascoli Piceno”.

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