Civitella del Tronto, 10 migranti in attesa dell’esito dei tamponi. Sindaco “Ero contraria, la città è sicura”
Civitella del Tronto, in questi anni, sulla questione dei migranti, ha sempre fatto la sua parte, gestendo adeguatamente tutte le persone collocate nella struttura.
CIVITELLA Dopo la nota uscita in mattinata dalla Regione Abruzzo che ha comunicato che 10 migranti su 50 sono positivi al Covid 19 , adesso a prendere parola è la sindaca Cristina Di Pietro che ha espresso contrarietà per questa scelta e continua a ribadire che il borgo di Civitella è sicuro e fruibile.
“Sono stata informata del fatto che dei 50 tamponi effettuati agli immigrati collocati presso la struttura di Rocche di Civitella del Tronto, 10 SAREBBERO risultati positivi al Covid-19. Sono ancora in attesa di comunicazioni ufficiali della ASL sul’esito dei tamponi!
Sono perfettamente conscia del ruolo che ricopro e delle responsabilità connesse, che mi impongono di rispettare decisione assunte da altre Istituzioni dello Stato Italiano, ma vi assicuro che nutro una profonda amarezza e senso di impotenza in questo momento.
In questi anni la nostra Comunità ha affrontato gravissime difficoltà: il terremoto, le frane, un’eccezionale nevicata e da ultimo l’emergenza sanitaria Covid-19.
Proprio per fronteggiare la gravissima situazione sanitaria esplosa nel nostro Paese, noi come comunità abbiamo fatto la nostra parte, 4 mesi di chiusura totale per salvaguardare l’interesse costituzionalmente tutelato della salute pubblica.
E nel mentre la Comunità tutta cerca di reagire, con tanta caparbietà, arrivano decisioni assunte da altre realtà Istituzionali, senza alcun tipo di condivisione con il territorio.
Ci tengo a precisare che Civitella del Tronto, in questi anni, sulla questione dei migranti, ha sempre fatto la sua parte, gestendo adeguatamente tutte le persone collocate nella struttura. Ma in questo caso, in un periodo di piena emergenza sanitaria, avevo rappresentato tutta la mia CONTRARIETA’, tenuto conto del fatto che a mio parere una seria indagine sanitaria andava fatta a monte, prima del collocamento nelle strutture.
Voglio precisare che gli immigrati sono sistemati in una località in aperta campagna, distante almeno 8 km dal centro della nostra Città e sono stati posti in isolamento, con controllo H24, sin dal loro inserimento e non hanno avuto, alcun contatto con l’esterno.
L’ordine pubblico viene garantito dalle Forze dell’Ordine, la Asl attiverà il protocollo sanitario previsto per legge.
Io vi assicuro che controllerò l’evolversi della situazione.
Vi GARANTISCO che lo stupendo CENTRO STORICO di Civitella del Tronto, la FORTEZZA, il PARCO AVVENTURA, gli ESERCIZI COMMERCIALI di tutto il COMUNE e tutte le altre attrattive del nostro TERRITORIO sono ASSOLUTAMENTE ESTRANEE a questa vicenda e TOTALMENTE SICURE !!!
Sarà mia cura aggiornarvi!
Alcuni mi stanno chiedendo di situazioni o provvedimenti da assumere, che sono seguenti all’ufficializzazione dei risultati dei TAMPONI. La ASL di Teramo non ha ancora UFFICIALIZZATO nulla e quindi non ho nessuna notizia da aggiungere, per ora…. ovviamente!”