Brioni riapre la scuola di alta sartoria a Penne
Oggi la Scuola di Alta Sartoria riapre i battenti nel cuore del territorio Vestino a Penne, presso la sede della Fondazione Brioni in Corso E. Alessandrini 21
PENNE Brioni ha il piacere di annunciare la riapertura della Scuola di Alta Sartoria Nazareno Fonticoli a Penne.
Questa storica istituzione, originariamente fondata nel 1985, è intitolata in onore di Nazareno Fonticoli, maestro sarto ed imprenditore visionario, che ha fondato Brioni con il partner in affari Gaetano Savini, ideando un connubio di competenze tecniche e imprenditorialità creativa che definiscono la tradizione e ancora oggi guida il marchio.
Oggi la Scuola di Alta Sartoria riapre i battenti nel cuore del territorio Vestino a Penne, presso la sede della Fondazione Brioni in Corso E. Alessandrini 21, con l’impegno di preservare e coltivare il know-how sartoriale attraverso la formazione di nuove generazioni di sarti.
Sedici talenti, selezionati tra giovani diplomati, diventeranno apprendisti sotto la guida di maestri sarti e di docenti tecnici. Il percorso biennale ha una durata di 1.300 ore per ciascun anno di formazione. Durante le lezioni in aula e in laboratorio, gli studenti apprenderanno ogni segreto necessario per trasformare la loro creatività in abiti impeccabili: dalla rilevazione delle misure al collaudo finale, combinando abilmente tutti gli elementi del processo di ideazione, sviluppo e realizzazione dei capi.
Al termine del ciclo di studi ogni studente può decidere di intraprendere nuove opportunità professionali quali: il sarto modellista, il responsabile di sezione e responsabile di reparto, il sarto itinerante ed in ultimo il maestro sarto, diventando così ambasciatore e custode dell’arte sartoriale appresa.
La missione della Scuola è impartire un’educazione di eccellenza nell’arte della sartoria e di instillare nei suoi studenti un profondo senso di orgoglio e di appartenenza a questa nobile tradizione, entrando a far parte di una comunità di artigiani che tramandano questi valori in ogni loro creazione. Il programma ha una dimensione internazionale, sia come accademia interna per i nostri sarti delle boutique in tutto il mondo, sia attraverso collaborazioni con scuole di design.
“Con la riapertura della Scuola di Alta Sartoria Nazareno Fonticoli, siamo orgogliosi di continuare a condividere l’eccezionale storia e la bellezza dell’arte sartoriale con i giovani che diventeranno i sarti di domani” ha dichiarato Mehdi Benabadji, Amministratore Delegato di Brioni. “L’essenza della sartorialità è intrinsecamente legata alla nostra identità e investire in questi giovani talenti per promuovere questo retaggio di eleganza maschile, tocco personale e squisita maestria artigianale è per noi inestimabile”.
L’investimento di Brioni nella Scuola di Alta Sartoria Nazareno Fonticoli rappresenta l’apice di una serie di iniziative che il marchio e la sua Fondazione patrocinano in sinergia con altri enti per promuovere lo sviluppo del territorio e sancirne un legame ancora più profondo e durevole: la collaborazione avviata con alcune delle più importanti scuole e istituti scolastici locali quali l’IIS “Luca da Penne – Mario dei Fiori di Penne e l’IIS “Vincenzo Moretti” di Roseto degli Abruzzi, inquadrata all’interno del programma “Adotta una Scuola” di Altagamma; l’avvio del nuovo Master Accademico di I Livello in “Menswear Design” erogato da Accademia Costume Moda che prevede un corso intensivo presso gli atelier Brioni a cui si aggiunge la donazione da parte del marchio di 10 borse di studio ed in ultimo il corso di Formazione di Operatore di Confezione interamente supportato da Brioni, rivolto sia alle giovani leve che agli over 40 in cerca di un nuovo ricollocamento professionale.
L’impegno di lunga data di Brioni nel salvaguardare e sviluppare i tradizionali metodi artigianali è parte dei suoi principi guida, messi in luce nel suo recente Manifesto “L’Arte dello Slow Luxury”. In riconoscimento del suo Manifesto e del costante impegno nell’ideare e produrre secondo lo spirito dello slow luxury, Brioni è stato premiato con “The SFA Craft and Artisanship Award” ai CNMI Sustainable Fashion Awards 2024, tenutisi ieri sera, 22 settembre, al Teatro alla Scala di Milano.