Appello di Confindustria dopo le dimissioni del sindaco Brucchi

In un momento così delicato per la città serve una guida politica di ordinaria amministrazione e non commissariale
TERAMO Il Sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, si è dimesso da alcuni giorni ed il Comune è senza guida. Confindustria Teramo scrive in una nota come “la crisi che si è aperta al comune di Teramo, sia dannosa per la città, per le attività economiche esistenti e per i suoi cittadini. Come Associazione imprenditoriali, riteniamo che – stante la crisi che sta attraversando il comune di Teramo dal punto di vista economico ed occupazionale, aggravata dalla situazione post terremoto – le forze politiche, responsabilmente, debbano trovare un momento di sintesi per cercare di superare le difficoltà, avendo come obiettivo prioritario il bene della città. Aggiungiamo, inoltre, che è imminente la pubblicazione dell’ulteriore Decreto post sisma che dovrebbe prevedere, per la città di Teramo, una “zona franca”. Questo Provvedimento necessita, certamente, di una guida politica e non commissariale, quand’anche rispettabile ma legata all’ordinaria amministrazione. Auspichiamo pertanto che le forze politiche presenti nel Consiglio comunale di Teramo si mobilitino per affrontare con unità di intenti il momento di difficoltà e prendere l’attività amministrativa fino alla naturale scadenza,. In tal modo si eviterebbe che la città scivoli ulteriormente verso una pericolosa spirale di declino co effetti ancora più negativi”.