“Canto d’Amore”, musica lirica e poesia a Pescara
Attesa esibizione della soprano Valentina Iannone e la pianista Isabella Crisante
PESCARA Serata di lirica ed emozioni domani, martedì 8 agosto all’Aurum a partire dalle ore 21 nella Sala Flaiano con il concerto della soprano Valentina Iannone
e della pianista Isabella Crisante, che interpreteranno celebri arie del melodramma, della canzone italiana e del repertorio classico napoletano. Un viaggio musicale nella bellezza e nel fascino del bel canto, patrocinato dal Comune e a cura dell’associazione culturale Sinergie d’Arte.
“Si tratta di interpreti che bene riassumono con le proprie storie talento e passione – così l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo – Siamo felici di ospitare questo elegante connubio, un appuntamento che unisce un repertorio del bel canto e la voce di Valentina Iannone alle energiche mani della pescarese Isabella Crisante, entrambe ragazze prodigio che hanno coltivato il proprio talento e lo hanno visto crescere dentro e fuori proprie regioni e sui palcoscenici più rappresentativi d’Italia. Sarà una passeggiata rinfrescante, capace di promuovere l’ascolto di melodie immortali e far trascorrere una serata all’insegna della poesia all’Aurum, luogo che sempre di più incrocia un’offerta culturale variegata e di qualità. Da qui l’invito a partecipare all’appuntamento con un recital lirico che aggiunge un appuntamento da non perdere a quelli di Sostizio/Equinozio in corso nella struttura più prestigiosa delle città”.
Regnava nel silenzio– Lucia di Lammermoor, G. Donizetti
Intermezzo– Manon Lescaut, G. Puccini, pianoforte solo
Senza mamma – Suor Angelica, G. Puccini
Intermezzo – Cavalleria Rusticana, P. Mascagni, pianoforte solo
È strano, è strano…Sempre libera – La Traviata, G. Verdi
Preludio Atto III – La Traviata, G. Verdi, pianoforte solo
Romanza della Vilja – La vedova allegra, F. Lehàr
Non ti scordar di me – E. De Curtis
Sogno – F. P. Tosti
Forever and forever – F. P. Tosti, pianoforte solo
Lu cardillo – Anonimo Napoletano
Passione – Bovio, Tagliaferri, Valente
I’ te vurria vasà – E. Di Capua