Manutenzione fiume Saline: in arrivo mezzo milione di euro


Maragno: “L’intervento da noi sollecitato aiuterà a tenere sotto controllo il rischio allagamenti”
MONTESILVANO Quasi mezzo milione di euro (465.500 euro) è stato stanziato dal ministero dell’Ambiente e della Tutela del mare – Direzione generale per la salvaguardia del territorio e delle acque, tramite la Regione Abruzzo, per la messa in sicurezza del fiume Saline.
Il presidente vicario della
Regione, Giovanni Lolli, infatti, ha inviato una lettera al sindaco Francesco
Maragno, con la quale, in qualità di commissario straordinario per il dissesto
idrogeologico, comunica che a Montesilvano è prevista la progettazione, fino al
livello esecutivo, dell’intervento: “Riduzione del rischio idraulico –
Bacino idrografico del Fino Tavo Saline – fiume Saline”. L’importo delle
opere è di 11 milioni, il finanziamento per Montesilvano è di 465.500 euro. La
progettazione sarà realizzata sotto la diretta supervisione della Regione
Abruzzo per il tramite dei servizi competenti in materia.
«Avevo interessato la Regione a metà novembre – dice il sindaco Francesco
Maragno, – per allertare tutti gli enti coinvolti sullo stato di manutenzione
del fiume Saline e per prevenire e limitare possibili rischi di allagamento in
città. La mia richiesta di eseguire congrui e periodici interventi di
manutenzione dell’alveo e degli argini del fiume Saline e dei suoi affluenti
Tavo e Fino, evidentemente, era corretta e pertinente. Il mio appello –
prosegue il primo cittadino – era dovuto, fondamentalmente, al rischio di
eventi meteorologici eccezionali che hanno causato danni enormi in altri
territori. Ora, con i lavori finanziati dal ministero tramite la Regione, e con
l’imminente intervento, sicuramente la situazione degli allagamenti potrà
essere tenuta maggiormente sotto controllo. Questo intervento, tuttavia,
rappresenta solo una piccola parte del progetto di riqualificazione di cui il
fiume Saline necessita e per il quale ci eravamo attivati già nel 2014, quando
insieme ai Comuni di Collecorvino, Cappelle sul Tavo, Moscufo e Città
Sant’Angelo sottoscrivemmo il Contratto di Fiume, uno strumento volto proprio
alla tutela alla valorizzazione e alla promozione dell’intero sistema di aree
fluviali, che avrebbe potuto trasformare il Saline da problema in risorsa, ma
che purtroppo non è stato mai attuato dalla Regione».
La battigia a Montesilvano, cosa che accade anche in tutti gli altri centri del litorale, dopo ogni forte temporale è invasa da tronchi, rami, rifiuti di ogni genere trasportati dal fiume Saline, che aumenta notevolmente la sua portata. Il Comune, quindi, deve intervenire per ripulire la spiaggia con costi particolarmente elevati in quanto il materiale da rimuovere è classificato rifiuto speciale.