Tragedia Rigopiano, non ci sono altri indagati
Il procuratore di Pescara Tedeschini ha detto che qualora fossero state necessarie altre valutazioni le avrebbero fatte
PESCARA In riferimento alle indagini condotte fino ad oggi sull’inchiesta della tragedia dell’hotel Ricopiano, il procuratorie di Pescara, Cristina Tedeschi, ha detto che non ci sono al momento altri indagati. “Allo stato, se avessimo avuto condotte da approfondire e valutare nei confronti di altre posizioni di garanzia, lo avremmo fatto, mentre quelle che ci sono sembrate ragionevolmente degne di essere approfondite sono quelle che conoscete, poi vedremo come proseguirà”. Sempre a proposito delle indagini ha aggiunto: “Allo stato, se avessimo avuto condotte da approfondire e valutare nei confronti di altre posizioni di garanzia, lo avremmo fatto, mentre quelle che ci sono sembrate ragionevolmente degne di essere approfondite sono quelle che conoscete, poi vedremo come proseguirà”.