Marzo 29, 2024

Al museo Nact di Civitella in esposizione la coperta di Ferdinando II

Al museo Nact di Civitella in esposizione la coperta di Ferdinando II

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La collezione del Museo si arricchisce di nuovi pezzi

CIVITELLA DEL TRONTO Per la prima volta al Museo NACT di Civitella si potrà ammirare la storica coperta che decorò il letto di re Ferdinando II di Borbone durante la sua visita alla città-fortezza nel 1832. La mostra temporanea è stata inaugurata al Museo delle Arti Tessili in occasione della presentazione del progetto “Cippi Antichi Confini” Regno delle Due Sicilie – Stato Pontificio, svoltasi a Civitella lo scorso 7 aprile. L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione dell’avvocato Giuseppe Franchi, che ha concesso al Museo di esporre la coperta che corredò il letto del re ospite del cavaliere Luigi Franchi, nel palazzo oggi di proprietà Scesi.

In vista della mostra è stato rivisto anche l’allestimento del Museo con l’ingresso di nuovi pezzi donati negli ultimi anni: in particolare un tappeto turco del XVI secolo in lana proveniente dal Palazzo del Kronprinz di Berlino, un manipolo in seta di San Leucio appartenuto a Don Simone Franchi, corrispondente di Papa Pio VII, un tronetto da salone in legno in foglia d’oro e intarsi del XVIII secolo e un piccolo angolo in ricordo di Nina, Gaetana Graziani, a cui il Museo Nact è dedicato.

«L’associazione Nina Onlus che gestisce il museo – afferma il direttore Alberto Lalla – ringrazia il professor Franco Ciufo del Sacro Militare Ordine Costantiniano San Giorgio, che ha donato i vetri per la teca espositiva, e il ristorante “12 Apostoli” di Verona che ha donato gli storici lampadari, per illuminare il salone del Museo. Tutto questo è stato reso possibile grazie alla collaborazione dell’associazione “Cippi Antichi Confini” nella persona suo presidente Franco De Angelis, che ha sostenuto questo importante progetto finalizzato a una maggiore consapevolezza storica del nostro territorio sempre con lo sguardo rivolto al futuro e al rilancio turistico del distretto».

Il Museo sarà aperto anche a Pasqua e Pasquetta con orario continuato, dalle ore 10 alle 18.

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