Aprile 25, 2024

“Il paese e’ abbandonato, disattesa ogni promessa elettorale”: la denuncia di Montorio Avanti Insieme

"Il paese e’ abbandonato, disattesa ogni promessa elettorale": la denuncia di Montorio Avanti Insieme

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Strade ormai dissestate e con fondi disponibili mai utilizzati, erba alta ovunque, quasi come una giungla dove scorrazzano anche animali selvatici

 

MONTORIO I Consiglieri Comunali di “Montorio Avanti Insieme”, Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini, tornano sulla situazione di abbandono e di degrado in cui versano Montorio e le sue frazioni, un paese completamente abbandonato a sé stesso, in uno stato veramente imbarazzante. Strade ormai dissestate e con fondi disponibili mai utilizzati, erba alta ovunque, quasi come una giungla, dove scorrazzano anche animali selvatici di grossa taglia come i cinghiali, luoghi di ritrovo e giardini pubblici di Montorio capoluogo e delle sue frazioni senza alcuna manutenzione.

“Si moltiplicano, anche sui social network, le richieste di intervento dei cittadini del capoluogo e delle frazioni, ma l’Amministrazione fa finta di niente, anzi, sembra che tutto vada bene, ma così non è!” dichiarano i due Consiglieri di “Montorio Avanti Insieme”. “Purtroppo è sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado e di abbandono. Abbiano già denunciato più volte questa situazione, anche in Consiglio Comunale, e continueremo a farlo, sperando che qualcuno dell’Amministrazione ne prenda atto e responsabilmente inizi a fare qualcosa per rimediare celermente”.

Ad un anno dal suo insediamento l’Amministrazione Facciolini non ha raggiunto nessun obiettivo: opere bloccate, isolata da tutto e tutti, inesistente sui temi importanti come la ricostruzione, mentre imprese e lavoratori sono in difficoltà economica, come mai era avvenuto prima d’oggi.

“Disattese già tutte le promesse elettorali da parte di quel che rimane dell’attuale amministrazione” continuano Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini. “Rimettiamo al centro della comunità il cittadino ed il suo territorio” scrivevano Facciolini e la sua Lista “Montorio che Vorrei” nel loro programma elettorale e poi “sistemazione stradale al fine di garantire la sicurezza per il pedone, il decoro e l’arredo urbano” e tante altre promesse sulla “viabilità” e non solo, tutte false promesse che oggi pesano sulla quotidianità dei cittadini. Una situazione indecorosa che rende una immagine negativa anche per i turisti che vengono da fuori”.

Il Sindaco continua a parlare di nuovi progetti, ma ad oggi nulla si vede, solo parole e zero fatti. Mentre quelli ereditati cantierabili sono tutti bloccati. E poi c’è l’evidente imbarazzo sul progetto dell’Autodromo di San Mauro.

“Non riusciamo a comprendere, e neanche i cittadini lo hanno compreso, quale sarebbe la strada giusta intrapresa verso il cambiamento da questa Amministrazione e di cui tanto si vantano il Sindaco e il gruppo di “Montorio che Vorrei” nel loro ultimo comunicato” concludono Andrea Guizzetti e Paolo Sacchini. “A nostro avviso, ma anche dei cittadini, è palese, ed è molto grave, che questa Amministrazione navighi a vista e senza timoniere, il caos impera, nulla è stato fatto fino ad oggi, né di ordinario che di straordinario, se non assistere a continui litigi per la spartizione di poltrone e poltroncine. Quando il Sindaco fa dichiarazioni distorce la verità, non ha argomenti e affonda solo in attacchi personali ai consiglieri di opposizione. Ci preme, infine, contraddirlo anche sulla questione Autodromo, che come da lui dichiarato, non è assolutamente in stand-by, anzi, l’iter è ripartito e va avanti, infatti è di questi giorni la richiesta ufficiale da parte degli uffici comunali alla società proponente, dell’aggiornamento del cronoprogramma del progetto e dei lavori, propedeutico alla conferenza dei servizi. A quel punto, dopo la conferenza, il Sindaco dovrà convocare il Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva della variante al PRG e del progetto e inviare il tutto in Regione per la valutazione d’impatto ambientale. E qui l’imbarazzo del Sindaco Facciolini perché sa bene che quel che rimane della sua maggioranza su questo argomento è fortemente divisa e si annunciano già forti ulteriori turbolenze”.

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