Aprile 25, 2024

Pineto, riapre il Museo Civico Centro Etnomusicologico d’Abruzzo

Pineto, riapre il Museo Civico Centro Etnomusicologico d’Abruzzo

Sharing is caring!

Il Museo, unico nel suo genere per la valorizzazione delle fonti orali, è il punto di riferimento regionale per il recupero, la conservazione e la promozione della musica di tradizione orale abruzzese.

 

 

PINETO Riapre le sue porte al pubblico, dopo i giorni più bui legati all’emergenza epidemiologica da Covid-19 il Museo Civico Centro Etnomusicologico d’Abruzzo (C.E.d’A.) che ha la sua sede all’interno di Villa Filiani a Pineto e, nelle tre stanze assegnate, ospita numerosi beni etnoantropologici. Il Museo, unico nel suo genere per la valorizzazione delle fonti orali, è il punto di riferimento regionale per il recupero, la conservazione e la promozione della musica di tradizione orale abruzzese. Il C.E.d’A., infatti, offre un contributo per la crescita culturale e la condivisione di questo genere di musica. Il Centro ha ideato una rete regionale della musica popolare, dove i gruppi hanno la possibilità di condividere gli stessi interessi attraverso il confronto, lo scambio di riflessioni e l’approfondimento di tematiche inerenti l’etno-organologia e i repertori.  C’è uno spazio riservato anche a alunni e studenti, per i quali sono previsti percorsi guidati e momenti di approfondimento con seminari, convegni, laboratori con il coinvolgimento di studiosi, suonatori e costruttori di strumenti musicali artigianali. Inoltre, per i laboratori giornalieri rivolti agli alunni delle classi IV e V della Scuola Primaria e classe I della Scuola Secondaria di Primo grado, il C.E.d’A. ha pubblicato il libretto di canti infantili “Dullarì dullarì” contenenti canti di questua, filastrocche e ballate della tradizione popolare abruzzese. Per concordare le visite e i laboratori rivolti alle scuole, le stesse possono contattare il direttore, l’etnomusicologo Carlo Di Silvestre al 338.7070751 o per e-mail all’indirizzo cdisilvestre@alice.it.

Le aperture in programma per l’estate 2020 sono il martedì, dalle 18 alle 20 e dalle 21 alle 24 e il giovedì dalle 21 alle 24. Prevista una visita guidata gratuita con visione dei documentari inediti della tradizione musicale abruzzese dell’Archivio curato da Di Silvestre. L’ingresso è consentitolo solo indossando la mascherina e in maniera contingentata.

            Il Museo Civico Centro Etnomusicologico d’Abruzzo – commenta il consigliere con delega agli eventi del Comune di Pineto, Marco Giampietroè una delle tappe fondamentali per i turisti che hanno voglia di conoscere meglio la nostra terra e la sua storia musicale e legata alla tradizione orale. I pregevoli ambienti nei quali è ospitato rappresentano un ulteriore valore aggiunto. Una visita è consigliata anche per i cittadini abruzzesi i quali avranno modo di scoprire o riscoprire canti, storie, strumenti e memorie straordinarie e preziose. Ringrazio il direttore Carlo Di Silvestre, grande professionista, per le sue tante attività e per aver saputo far crescere il museo nel tempo diventando un punto di riferimento per la storia della cultura popolare e al dirigente dell’ufficio comunale di riferimento Mauro Cerasi per il suo prezioso lavoro”.

About Author