Marzo 19, 2024

Balneazione, Febbo “Risultati Arta indicano mare sempre più pulito”

Balneabilità, in Abruzzo acque pulite e senza criticità

lungomare pescara

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 Su Pescara permane un divieto ‘tecnico’ di balneazione all’altezza di Via Leopardi e via Galilei  solo perché bisogna attendere il terzo esito positivo delle analisi

 

PESCARA “Gli operatori balneari, i cittadini e turisti possono stare tranquilli sulla balneabilità delle acque poiché le ulteriori e recenti analisi effettuate dai biologi dell’Arta nelle acque antistanti il lungomare a Pescara continuano ad essere positive e certificano un mare sempre più pulito. Adesso lavoriamo e puntiamo a revocare definitivamente il divieto anche nei due punti critici rimanenti”. Questo il commento dell’assessore al Turismo, Mauro Febbo. “Mi preme spiegare come attualmente su Pescara permanga un divieto ‘tecnico’ di balneazione all’altezza di Via Leopardi e via Galilei – aggiunge – solo perché bisogna attendere il terzo esito positivo delle analisi che verranno effettuate ai primi di luglio. Infatti, i valori erano già abbondantemente rientrati nella norma come riscontrati nelle analisi fatte lo scorso 24 giugno che ci hanno consegnato un mare pulito e balneabile su tutta Pescara. La strada intrapresa di intervenire con una cura da cavallo per rendere più puliti i nostri fiumi – prosegue – sta portando i suoi frutti e, come già annunciato, questo Governo regionale continuerà ad investire nei depuratori e soprattutto nel loro potenziamento e funzionalità. Quindi – rimarca Febbo – oggi tutti coloro che continuano a creare allarmismi senza fondamento mettendo in dubbio la balneabilità delle nostre acque cerca solo di danneggiare il nostro turismo e la nostra immagine arrecando un danno all’economia abruzzese. Nei prossimi mesi – conclude Febbo – metterò in campo strategie e fondi per far conoscere la bellezza dell’Abruzzo con i suoi circa 130 chilometri di costa sul mare, con i suoi fondali bassi e sabbiosi, tra insenature e  calette con spiagge rocciose, senza dimenticare i laghi di Scanno, Villalago e di Barrea che si trovano nel Parco Nazionale d’Abruzzo, a 930 metri di quota: tutte acque che possono essere fruite per la balneazione”.

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